Seleziona una pagina

Nel consiglio comunale del 28 dicembre 2023, tra gli altri punti, si discuteva del bilancio di previsione per il 2024. 

Un appuntamento importante per tutte le amministrazioni comunali nel quale si decide di come saranno destinate le risorse del bilancio comunale per lanno che verrà.

Che il tema sia importante lo possono capire tutti e lo dimostra il fatto che un decreto ministeriale, da questanno, obbliga le amministrazioni comunali, che non hanno la commissione di bilancio, a riunire i capigruppo consiliari per illustrare loro il bilancio prima del consiglio comunale e raccogliere eventualmente gli emendamenti proposti.

Giovedì 21 dicembre 23, è stato convocato il capogruppo di minoranza per questo primo momento di confronto: il capogruppo ha partecipato alla riunione senza accennare alla possibile assenza della minoranza al consiglio comunale.

Soltanto la mattina del 28 dicembre, la minoranza ha mandato una lettera al Sindaco nella quale comunicava che “per motivi familiari, di lavoro e di salute” tutti i consiglieri di minoranza non avrebbero partecipato alla seduta del Consiglio comunale.

L’indirizzo mail al quale è stata spedita la comunicazione era però sbagliato e, pertanto, noi siamo venuti a conoscenza della lettera soltanto due giorni dopo.

Ci sembra abbastanza evidente che la comunicazione dell’assenza di tutti e quattro i componenti della minoranza sia basata su giustificazioni perlomeno singolari per non dire decisamente forzate e per niente credibili.

A nostra memoria, un’assenza così mal giustificata non si è mai registrata nella storia del Consiglio comunale di Bariano.

A questo punto poco ci importa di sapere quale sia il motivo vero della loro assenza, perché ciò che si rende evidente è il totale disinteresse della minoranza nei confronti del Consiglio comunale: se in uno dei momenti più significativi del Consiglio nessuno della minoranza si presenta alla discussione e poi giustifica la sua assenza con motivazioni inverosimili, non solo viene meno il rispetto verso il Consiglio comunale, ma viene demolita la credibilità e la serietà di tutto il gruppo.

Per quanto ci riguarda, sappiamo che chi non ha il coraggio di esporre e sostenere le proprie idee, o non ha il coraggio o non ha le idee.

A volte, e succede, qualcuno non ha né luno né le altre.

Share This